sabato 22 marzo 2014

un nuovo proposito si realizza...


 
Un altro dei miei buoni propositi per il 2014 era quello di ricominciare a camminare nella natura.
Il camminare e la natura hanno fatto parte di tutta la mia infanzia. Camminavo verso scuola tutti i giorni con gli altri bambini del paese.
Andavo a piedi al negozietto, in posta, a trovare un amica...

Il tragitto casa-scuola durava circa 15 minuti, ma in quel poco tempo avevo modo di perdermi ad osservare le piccole cose che solo mentre cammini riesci a vedere. La vecchia signora in pensione che alle 7:30 già annaffiava i fiori delle sue aiuole in giardino mentre il marito in pigiama faceva capolino dalla porta con la tazza di caffè in mano...un gatto che sonnecchiava tra la legna accatastata...

Poi crescendo tante cose cambiano; ci si trasferisce in città e senza pensarci ci si adagia alle comodità dell'auto. e camminare diventa quasi una perdita di tempo...
tutto diventa veloce, a portata di mano... non c'è tempo per osservare.

Ma dentro di me qualcuno bussa chiedendo di potersi fermare; di ricominciare a muoversi nella natura, di poter osservare...
E allora quest'anno ho deciso! Si va a camminare!

Perché quando torni a casa dopo una camminata, poco importa se hai scalato una vetta, raggiunto una collina, o hai fatto il giro dell'isolato, alla fine ti senti bene. Quel traguardo raggiunto, piccolo o grande che sia, è una pacca sulla spalla, un 'brava' che arriva al cuore e ti fa sentire bene con te stessa.

 

 
 
E così, domenica scorsa, ho raggiunto mia madre e la sua nuova compagna d'avventure che ha già conquistato il cuore di tutti, la piccola Stella.
Ci siamo avventurate verso il Fontanone e ritorno verso il paese. Una passeggiata di circa due ore.
Abbiamo attraversato un bosco di faggi, una distesa di imponenti alberi dalla corteccia grigia e ancora completamente addormentati nell'inverno. Ci siamo fermate ad osservare le bizzarre forme che alcuni alberi hanno preso nel corso dei decenni e passato gran parte della camminata con il naso all'insù! Ma per terra, in mezzo al tappeto di foglie autunnali che ricopre ancora il sentiero fanno capolino i primi segni della primavera! Le primule, le violette,... che con grande forza si fanno strada e con i loro colori accesi spiccano illuminate dai raggi del sole.
 
Una bellissima camminata! Grazie mamma e... alla prossima! 
 
 

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